Come creare un portfolio fotografico efficace?
Il portfolio è uno strumento essenziale per ogni artista, professionista o amatoriale che sia, che voglia presentare il proprio lavoro o promuoversi con i possibili clienti.
Nell’era della fotografia digitale e della diffusione di reflex e mirrorless, in cui siamo spesso abituati a produrre moltissime immagini, lavorare ad un portfolio è l’occasione ideale per dedicare attenzione ad ogni singolo scatto e dare vita ad un vero e proprio progetto fotografico coerente e significativo.
Ritrovarsi di fronte alle proprie foto, selezionarle, valutarle attentamente, dar loro un ordine e tracciare una narrazione da raccontare ci richiede un momento di riflessione, fatto di valutazioni tecniche, artistiche ed emotive che renderanno il nostro lavoro più speciale ed empatico.
Preparati a dedicare diverso tempo a questo lavoro: dal processo di selezione delle foto alla post produzione, dall’impaginazione alla scelta della carta per la stampa, per dare vita ad un portfolio che esprima al meglio tutta la tua creatività e la tua capacità di storytelling fotografico.
Cos’è un portfolio fotografico?
Un portfolio fotografico è una raccolta di fotografie all’interno di un progetto chiaro e strutturato, utile a raccogliere il lavoro del fotografo e mostrarlo in una sorta di curriculum a immagini.
Un portfolio deve essere composto da pochi scatti, solitamente intorno ai 20-30, che corrispondono ai più rappresentativi del lavoro fotografico, ordinati e disposti in modo da esprimere al meglio la creatività e l’abilità dell’autore.
Oggi è possibile creare un portfolio digitale, conservandolo in pdf o creando un minisito apposito per esporlo online, ma l’idea migliore rimane quella di stampare le tue immagini significative in un album da portare con te in diverse occasioni per mostrarlo a possibili clienti.
Portfolio fotografico: perché e come realizzarlo?
Oltre ad una serie di questioni legate alla soddisfazione personale e alla volontà di valorizzare il proprio lavoro, realizzare un portfolio è importante anche per confrontarsi con le possibilità lavorative nell’ambito fotografico, soprattutto se al momento coltivi quest’arte come un hobby e vorresti trasformarla in qualcosa di più.
Le occasioni nelle quali potrebbe essere richiesta la presentazione di un portfolio sono diverse, tra cui ad esempio le selezioni per una scuola di fotografia, la partecipazione a concorsi fotografici.
Ma come realizzarlo?
Le fasi di creazione di un portfolio fotografico sono principalmente 4: prima di tutto la fase di editing, cioè la selezione delle foto da includere o meno nel progetto, dopodiché potrebbe essere necessaria una fase di postproduzione e di ottimizzazione per la stampa. A seguire, è il momento di impaginazione e cura di tutti i dettagli che hanno a che fare con l’aspetto di presentazione del portfolio: scelta della carta, orientamento, integrazione con testi o altri elementi visivi, ….
Infine, la fase della stampa e della rilegatura, per avere sempre con te delle copie fisiche del tuo lavoro.
Selezionare le foto per il proprio portfolio fotografico
Il processo di editing delle immagini per il proprio portfolio fotografico è un’attività preliminare che richiede diverso tempo e molta pazienza. L’obiettivo deve essere quello di selezionare meno scatti possibili, cercando di esprimere in sintesi anche i concetti più ricchi e complessi. Durante questa fase di editing dovrai chiederti quali siano le foto che reputi migliori e meglio rappresentative del tuo lavoro. Si tratta di un momento cruciale del lavoro fotografico, perché la scrematura degli scatti a cui siamo affezionati non è sempre facile e richiede una certa pratica.
Per attirare l’attenzione, il tuo portfolio dovrà essere breve e incisivo: un numero eccessivo di scatti stancherà presto chi lo sta guardando e renderà più difficile da ricordare.
Parti dalle fotografie alle quali sei più affezionato e procedi sfoltendo sempre di più la selezione. Cerca di non inserire foto troppo ripetitive, che ritraggono la stessa persona o due situazioni simili, per mantenere sempre alta l’attenzione di chi guarda.
Come impaginare un portfolio fotografico?
Una volta ottenuta una selezione di fotografie, sarà necessario pensare alla fase successiva: quella dell’impaginazione.
Innanzitutto, considera che l’ordine degli scatti è fondamentale per rendere il tuo portfolio fruibile e piacevole. Come abbiamo detto, la successione deve essere tale da mantenere sempre alta l’attenzione di chi sfoglia il portfolio, evitando di accostare immagini troppo simili tra loro. Il contrasto tra un’immagine e quella successiva è un’ottima strategia per valorizzare al meglio i dettagli di ciascuna delle due, perché per l’occhio sarà evidente fin da subito la necessità di prestare maggiore attenzione.
Un’altra idea utile potrebbe essere quella di suddividere il portfolio in più sezioni tematiche, tutte molto brevi. Se l’idea del portfolio generico non ti si addice, la sequenza di piccole aree tematiche può aiutarti a realizzare un progetto più accurato e facile da comprendere.
Cosa scrivere in un portfolio fotografico?
Non è obbligatorio accompagnare le immagini con un testo, ma in alcuni casi può aiutare ad esprimere ancora meglio il concetto che vogliamo comunicare e la narrazione che stiamo costruendo con il susseguirsi di fotografie.
Se ne hai la possibilità, arricchisci anche questo aspetto proprio come se stessi realizzando un reportage fotografico, raccontando il tuo sguardo sul mondo.
Altri consigli utili per presentare il tuo portfolio
Presentare un portfolio fotografico richiede attenzione ai dettagli e un approccio curato. Ecco alcuni suggerimenti utili per imparare a strutturare un portfolio sempre migliore.
Innanzitutto, in questi casi è molto importante ricevere feedback da altre persone, professioniste nel settore. Rivolgiti a editor o altri fotografi, che saranno sicuramente in grado di fornirti critiche costruttive e suggerimenti utili. Un occhio esterno può aiutarti a individuare aspetti che magari ti erano sfuggiti, migliorando ulteriormente la tua selezione. Le occasioni nelle quali fare questo possono essere molteplici: partecipa alle letture portfolio organizzate da scuole di fotografia, festival o altre istituzioni del settore. Questi eventi rappresentano non solo un’opportunità di crescita, ma anche un primo passo per far notare il tuo lavoro agli esperti del settore, aprendo nuove possibilità di crescita e collaborazione.
Infine, cura con attenzione tutti gli aspetti legati alla stampa del portfolio. La copertina è particolarmente importante: morbida o rigida che sia, deve catturare l’attenzione e invogliare a sfogliare l’intero portfolio. Scegli uno stile che ti rappresenti e valuta se utilizzare carta opaca o patinata, a seconda del tipo di effetto che desideri ottenere. Se hai una foto che sintetizza al meglio la tua creatività, utilizzala come copertina. In alternativa, potresti optare per l’inserimento di un logo, un monogramma, il tuo nome o una citazione curiosa che possa suscitare interesse. Anche la rilegatura è un dettaglio che fa la differenza: con la rilegatura panoramica puoi anche stampare le tue fotografie su entrambe le pagine, senza perdere nemmeno un millimetro.
Oltre al portfolio stampato, è utile avere anche una versione web, facilmente accessibile e aggiornata costantemente con i tuoi lavori più recenti. Una presenza online ben curata può ampliare le tue opportunità di essere notato e apprezzato da un pubblico più vasto.
Con questi suggerimenti, sarai in grado di creare e presentare un portfolio fotografico che esprima al meglio la tua visione artistica e le tue competenze tecniche, aiutandoti a emergere nel mondo della fotografia.
Rivolgersi a degli esperti è una scelta vincente per assicurarti un risultato ottimale! Per approfondire tutti gli aspetti più importanti legati al mondo della fotografia e stampare i tuoi scatti più belli in alta definizione, scopri di più su ilfotoalbum.com!
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